Il Libro Allude Alle Memorie Del Dottor Fulvio Padovani, Diplomatico Italiano, Con Significativi Avvenimenti Storici Da Lui Vissuti Nel Secolo Scorso, In Particolare Nel Periodo Della Seconda Guerra Mondiale Da Lui Vissuta In Prima Persona In Italia. Avvenimenti Storici Raccontati Da Chi Vi Era Presente E Ancora Ignoti In Dettaglio Al Grande Pubblico. Il Libro É Stato Redatto In Base A Tre Fonti Principali, Integrate Con Fotografie E Documenti Attinenti. Si Parte Da Un Racconto Biografico Dellautore, Che Inizia Nellinfanzia, Per Seguire Col Periodo Studentesco Giovanile E Universitario. Successivamente Si Passa Al Periodo Trascorso In Albania Fino Al Suo Rientro A Roma, Alla Fine Della Guerra (compresa La Roma, Città Aperta). Le Memorie Proseguono Raccontando In Dettaglio La Ripresa Delle Relazioni Diplomatiche Con Il Brasile, Quando Egli Partecipò Alla Missione Del Governo Italiano Per Riaprire Lambasciata Ditalia A Rio De Janeiro. La Narrazione Continua A Descrivere La Sua Carriera Di Funzionario Pubblico Trasferitosi In Argentina (al Tempo Della Rivoluzione Anti Peronista), In Seguito In Uruguay E Negli Stati Uniti Damerica Fino Al Rientro In Brasile Allepoca Della Rivoluzione Del 1964. Termina La Sua Carriera Diplomatica Come Console Generale A Recife (sempre In Brasile) Nella Circoscrizione Italiana Più Grande Allestero, In Quellepoca Responsabile Di Addirittura 14 Stati (provincie) E Territori. Un Incarico Che Ha Ricoperto Sino Il Suo Pensionamento A 65 Anni Di Età E Dopo 40 Anni Dedicati Con Fedeltà Al Suo Paese Dorigine. Un Elemento Notevole Del Libro É Linserimento Nelle Sue Memorie Di Un Manoscritto, Redatto Di Suo Pugno, In Cui Egli Riporta Il Proprio Arresto E I Drammatici Momenti Trascorsi In Via Tasso E Nel Carcere Regina Coeli A Roma. Come Partigiano, Fu Capitano Della Legione Garibaldina Comandata Dai Generali Peppino E Ricciotti Garibaldi Quando Venne Imprigionato Insieme Al Generale Peppino E Ad Altri Compagni In Un Operazione